Beschreibung
Dalla crisi della dialettologia tradizionale è nata negli ultimi anni una varietistica spaziale in cui si inserisce anche il presente volume. Vengono analizzati diversi fattori dinamizzanti lo spazio linguistico, cioè l’urbanizzazione e l'isolamento, la topodinamica e la mobilità extraterritoriale, il contatto linguistico, il sesso e la pragmatica discorsiva. Ma sono tematizzate anche la modellazione dello spazio e la percezione della variazione diatopica da parte dei parlanti.
Autorenportrait
Il curatore: Thomas Krefeld, nato nel 1955, insegna linguistica romanza all’Università di Monaco di Baviera; oltre di problemi sincronici (nel campo della varietistica, della fonologia, della valenza verbale e della semantica) si occupa di diacronia, innanzitutto della frantumazione della Romania e del successivo consolidamento delle lingue standard.
Inhalt
Thomas Krefeld: Per una linguistica dello spazio vissuto – Harald Thun: Geografia linguistica e reti di comunicazione – Mari D’Agostino: Reti familiari in Sicilia: Dinamiche urbane e rurali – Edgar Radtke: Il napoletano - varietà di prestigio o varietà stigmatizzata fuori Napoli? – Emma Milano: I
della palatalizzazione: uno studio sincronico della variazione testuale a Procida e a Monte di Procida – Rita Franceschini: Prospettive per lo studio del diasistema italiano-dialetto in situazione di extraterritorialità – Venera Rende: Erosione lessicale in seconda e terza generazione di extraterritorialità - un’indagine a Karlsfeld (Baviera) – Margherita Romano: Divergenze linguistiche tra donne e uomini in situazione di migrazione – Irmengard Salminger: Variazione sintattica in contesto migratorio: L’uso dell’infinito nel calabrese di Cutro.